Apparecchio faradico di
dimensioni contenute progettato dal Dr. Spamer (Germania) attorno al 1890
e commercializzato anche in Italia dove ha ottenuto un discreto successo
come dimostra la pubblicità (foto 4).
La corrente di uscita è regolata dal
posizionamento del cilindro nero verticale visibile dietro la batteria;
quest'ultima, in vetro, è al bisolfuro di mercurio; l'elettrodo di zinco
poteva essere estratto quando l'apparecchio non era in funzione e riposto nel
cassetto laterale dove erano contenuti anche gli elettrodi.
L'immagine n°4 è tratta dal libro < La
Terapia Fisica - Teoria e Applicazioni > del Dr. G. Mòglie. Roma 1904.
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